Hiv, diagnosi stabili ma in oltre la metà dei casi tardive
24 Novembre 2025Pubblicati dal Centro Operativo Aids dell’Istituto superiore di sanità i nuovi dati sulle diagnosi di infezione da Hiv in Italia relativi al 2024. Le nuove segnalazioni sono state 2.379, in linea con il 2023, ma resta elevata la quota di diagnosi tardive, con valori di linfociti CD4 bassi o già in AIDS.
Secondo l’Iss, due terzi degli eterosessuali e oltre la metà degli uomini che hanno rapporti sessuali con uomini scoprono l’infezione quando il sistema immunitario è già compromesso. Per Barbara Suligoi, responsabile del Centro, serve una maggiore attenzione alle misure di prevenzione e all’accesso al test, soprattutto per i soggetti che arrivano alla diagnosi a stadio avanzato di malattia. Anna Teresa Palamara, responsabile del Dipartimento Malattie Infettive, richiama la necessità di una prevenzione più diffusa anche per le altre infezioni sessualmente trasmesse.
Nel 2024 il 46,0% delle nuove diagnosi è attribuito a trasmissione eterosessuale, il 41,6% a uomini che hanno rapporti sessuali con uomini e il 3,8% all’uso di sostanze stupefacenti. La stima delle persone che vivono con l’infezione in Italia è pari a circa 150.000, con una prevalenza dello 0,3%. L’incidenza più elevata è stata registrata nelle province di Roma, Firenze e Milano.
L’Italia si colloca al di sotto della media dei Paesi dell’Europa occidentale per incidenza delle nuove diagnosi, con 4 casi per 100.000 residenti contro una media di 5,9 per 100.000.
Quasi la metà delle diagnosi deriva da test effettuati in presenza di sintomi o patologie correlate all’Hiv; un quinto da comportamenti sessuali a rischio. La diagnosi tardiva riguarda il 40,3% dei casi con CD4 inferiori a 200 cellule/μL e il 59,9% con valori sotto 350 cellule/μL.
Per quanto riguarda l’AIDS, nel 2024 sono state notificate 450 nuove diagnosi, in calo rispetto alle 613 del 2023. La serie storica mostra stabilità tra il 2017 e il 2020, una riduzione nel 2021 e un aumento nel 2022 con 493 decessi. I casi prevalenti di AIDS al 2022 sono 24.790, secondo le rilevazioni del Registro nazionale.


