Concorso Oss, Cisl-Fp: “Lavoratori non devono pagare colpe altrui”

Concorso Oss, Cisl-Fp: “Lavoratori non devono pagare colpe altrui”

24 Settembre 2025 Off Di La Redazione

“Siamo fortemente preoccupati per le notizie che stanno venendo fuori dopo il rinvio del concorso unico per l’assunzione a tempo indeterminato di 1274 operatori sociosanitari. Si sostiene anche da fonti autorevolissime, a partire dal presidente De Luca, di rischi enormi sulla trasparenza delle prove. Vogliamo che sia fatta chiarezza, e subito, su come stanno le cose”.

La Cisl Funzione Pubblica giudica la vicenda “allarmante”.

“Siamo di fronte – sottolinea la più forte organizzazione sindacale del settore – a due questioni di fondamentale importanza. Da una parte, ribadiamo con forza che i lavoratori della sanità, a partire dai precari che hanno prestato la propria attività e che ora con la riserva del 50% vedono la possibilità della giusta stabilizzazione, e i candidati che aspirano legittimamente al posto di lavoro, non devono pagare le colpe altrui. Tanto più che gli ex contrattisti a tempo determinato si vedranno anche scadere la Naspi nei prossimi mesi. Dall’altra, non si può perdere altro tempo per le assunzioni, perché gli ospedali hanno una carenza spaventosa di personale e non riescono in alcun modo a soddisfare la domanda di salute. Avevamo chiesto un incontro alla Regione per un confronto di merito, prima accordato e poi anch’esso rinviato.  Perché? Se non arriveranno risposte immediate, metteremo in campo la nostra mobilitazione per contrastare ritardi intollerabili ed atteggiamenti ambigui che rendono questa vicenda sempre più inquietante.”