
Cisl Napoli, XI congresso: rivince Melicia Comberiati
16 Aprile 2025
Con 89 voti su 90 votanti Melicia Comberiati è stata riconfermata segretaria generale della Cisl di Napoli dal Consiglio generale nella giornata conclusiva dell’XI Congresso, alla presenza del segretario nazionale Sauro Rossi. Per la Comberiati si tratta di una riconferma dopo che era stata eletta lo scorso luglio a seguito delle dimissioni di Gianpiero Tipaldi per fine mandato. Con lei in segreteria entrano: Massimo Imparato, capo dipartimento Sanità pubblica, privata e Terzo Settore della Cisl Funzione Pubblica di Napoli e del Pubblico Impiego; Francesco Griffo della Fim.
“Ci aspettano tante sfide – ha affermato ringraziando la platea e i votanti per la fiducia manifestata – garantiremo continuità al lavoro fatto fino ad oggi, a cominciare da un vero piano industriale per Napoli, impostare un patto per la salute e sicurezza sul lavoro. Lavoreremo in sinergia per la difesa del lavoro ma soprattutto di un lavoro forte e dignitoso”:
In mattinata dopo l’intervento di Sara Ciafardoni, blogger e scrittrice e quello di Aldo Carera, presidente della Fondazione Giulio Pastori, è stata proprio la segretaria Comberiati ad illustrare il bilancio sociale del sindacato partenopeo, il “documento che va oltre il semplice e pur necessario bilancio economico, verifica il lavoro svolto dall’organizzazione, i risultati ottenuti, gli obiettivi di miglioramento. Ma è anche un rendiconto in chiave programmatica con le priorità che guideranno l’azione sindacale nei prossimi anni e che impongono “uno sforzo sinergico da parte di tutti gli attori politici, economici e sociali, che devono insieme costruire progetti di crescita e sviluppo di tutto il territorio”. A concludere i lavori della seconda giornata è stato il segretario nazionale Cisl Sauro Rossi. “Lavorare per dare qualità al lavoro, rafforzare le reti di welfare (a partire da scuola e sanità) fare sì che l’assistenza sociale sia capace di andare incontro alle esigenze delle persone delle comunità più fragili – ha affermato- c’è bisogno di unire le forze tra Istituzioni e parti sociali, per trovare una convergenza su come si sostiene lo sviluppo delle nostre infrastrutture, della nostra economia in un quadro in cui sostenibilità, solidarietà ed equità devono dettare le scelte a tutti i livelli. Questo è l’impegno che sentiamo come Cisl e che mettiamo alla base di questo senso di responsabilità di cui dobbiamo essere interpreti” ha concluso.