
Asl Caserta, triste primato di infortuni al Sud nell’edilizia
16 Maggio 2025Nel contesto degli infortuni mortali e gravi Il settore delle costruzioni mantiene anche per l’anno appena trascorso un triste primato: gli incrementi al Sud fanno registrare un aumento in percentuale pari al 11,6%rispetto al 2023(dati Inail) definendo di fatto l’inefficacia dell’inasprimento delle sanzioni e dei dispositivi normativi collegati. È necessario pertanto, in maniera complementare al controllo, realizzare soluzioni che promuovano in maniera diffusa l’interazione tra le parti, privilegiando le piccole realtà produttive anche nel contesto di interventi improntati all’equità. I Piani mirati di Prevenzione ed in particolare la Linea PP07, dedicata al settore dell’edilizia, rappresentano il mezzo per realizzare sul territorio, interventi calibrati per tipologia, numero degli addetti, rischi, e procedure operative, punti nevralgici nelle dinamiche degli eventi infortunistici. Il Corso è inserito nelle azioni dettate dall’Agenda Regionale del PRP con un duplice obiettivo: aggiornare il profilo formativo degli operatori di vigilanza, alla luce delle modifiche normative e dell’evoluzione tecnologica consentendo un aumento delle skills personali necessarie ad intraprendere i successivi percorsi di supporto per quelle aziende non sufficientemente sensibili ai temi della sicurezza, e d’altro canto creare, attraverso la partecipazione di tutti gli operatori che si muovono in cantiere, un canale di comunicazione sul territorio (sportello dedicato all’edilizia) per quelle piccole realtà ancora restie, anche per background culturale ad essere coinvolte. Il corso condiviso con la direzione strategica dell’ASL Caserta, Dott Amede Blasotti, Dott. Saverio Misso e Dott Giuseppe Tarantino e con il Direttore Dip. di Prev. dott Giancarlo Ricciardelli con Direttore Scientifico, Dr.ssa Ida Affinito, si articola in due momenti: l’uno eminentemente tecnico che prende in esame, l’analisi dei dati ed il ruolo dell’INAIL nell’ottica della prevenzione, dott. A. Lauro, punti nevralgici nel determinismo delle cadute dall’alto; il PIMUS (Piano di montaggio uso e smontaggio del ponteggio) gli adempimenti e le figure obbligate; i Dispositivi di protezione collettiva ed individuale, dott. E. Moscaritolo, Tpall SPSAL/UOPLL2 ASL Caserta; Necessità di attrezzature a norma e le verifiche periodiche obbligatorie; arch. E. Santagata, Ing. A.Maddaloni; e non ultimo le criticità relative alla figura del CSE, Ing. Michela Suppa, Ordine Ingeneri Caserta/ RSPP. L’altro segmento del corso prende in esame l’azione dei medici competenti e come talune patologie condizionino l’idoneità ai lavori in altezza e quanto sia necessario non solo l’approfondimento diagnostico quanto il monitoraggio periodico del lavoratore. L’intervento della dott.ssa Orabona, dirigente medico del lavoro SIML /UOPLL1, verterà sui dismetabolismi e disturbi cardiovascolari quali controindicazioni al lavoro in altezza, mentre il dot. Gennaro Bilancio, Direttore PSALML ASL Na2 nord, esaminerà le controindicazioni alla mansione derivanti dalle patologie degli organi di senso Chiude la giornata l’intervento del Ing. Danilo Giovanni Maria De Filippo dell’ITL quale esperto di settore dell’edilizia acrobatica.