
Allerta caldo, Sima: rischi seri per la salute
15 Giugno 2025L’ondata di caldo che da oggi interesserà diverse città italiane rappresenta un serio pericolo per la salute, soprattutto per anziani, bambini e persone con patologie croniche. A lanciare l’allarme è la Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima), che segnala le possibili conseguenze della repentina impennata delle temperature sul corpo umano.
“Il caldo eccessivo può alterare i meccanismi di regolazione della temperatura corporea – afferma Alessandro Miani, presidente di Sima – In presenza di umidità elevata, la sudorazione non è più efficace e il calore corporeo aumenta fino a compromettere organi vitali e cervello”. Tra i sintomi possibili: crampi, svenimenti, edemi, congestioni, disidratazione e colpi di calore.
I principali disturbi da caldo segnalati da Sima:
• Insolazione: ustioni o eritemi, spesso accompagnati da sintomi simili al colpo di calore.
• Crampi: dolori muscolari legati alla perdita di sodio e all’alterazione dell’equilibrio idrico-salino.
• Edema: gonfiore degli arti inferiori per vasodilatazione prolungata.
• Congestione: causata dall’assunzione di bevande fredde in un organismo surriscaldato.
• Disidratazione: si manifesta con sete, vertigini, debolezza, pressione bassa e crampi.
• Colpo di calore: inizia con malessere generale, seguito da nausea, vomito, mal di testa e stati confusionali.
Le raccomandazioni della Sima per difendersi dal caldo:
• Evitare l’esposizione al sole nelle ore centrali della giornata.
• Mantenere la casa fresca, schermando le finestre e favorendo la ventilazione.
• Bere almeno 1,5-3 litri d’acqua al giorno, evitando alcolici.
• Preferire frutta e verdura, evitare pasti pesanti.
• Indossare abiti leggeri, traspiranti e di colore chiaro.
• Usare occhiali da sole e creme protettive.
• Fare docce tiepide e frequenti.
• Evitare attività fisica nelle ore più calde.
Sima invita i cittadini, in particolare le categorie fragili, a seguire attentamente le indicazioni, per prevenire i danni alla salute legati al caldo estremo.