Aggredito un giovane medico del Policlinico Federico II

Aggredito un giovane medico del Policlinico Federico II

28 Maggio 2025 Off Di La Redazione

Ordine medici Napoli, Bruno Zuccarelli: «Atto vile e inaccettabile».

 

L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Napoli e provincia esprime piena solidarietà al giovane medico specializzando vittima della brutale aggressione avvenuta presso il reparto di chirurgia orale del Policlinico Universitario Federico II. «Ci troviamo di fronte a un episodio intollerabile – dichiara il Presidente dell’Ordine dei Medici di Napoli, Bruno Zuccarelli –. Un atto di violenza vile, perpetrato contro un medico che stava svolgendo il proprio lavoro con dedizione e professionalità. Questo fatto non è isolato: è l’ennesima dimostrazione di come i nostri medici siano sempre più spesso esposti a rischi inaccettabili nei luoghi di cura. È indispensabile che lo Stato garantisca sicurezza reale a chi opera in prima linea. Non si può più aspettare». Il giovane medico, al terzo anno di specializzazione, è stato colpito con violenza mentre era seduto, riportando lesioni gravi. Un’aggressione tanto più inquietante perché avvenuta in un contesto ospedaliero universitario, dove si formano i professionisti del futuro. Interviene anche il Presidente dell’Albo degli Odontoiatri di Napoli, Pietro Rutigliani: «Siamo profondamente scossi da quanto accaduto. L’aggressione ha colpito un giovane odontoiatra, impegnato nel suo percorso formativo e professionale. Episodi del genere non solo mettono a rischio l’incolumità dei medici, ma minano il senso stesso della cura. Chi lavora per il bene dei pazienti non può diventare bersaglio di rabbia e frustrazione. Servono misure immediate e concrete, a tutela della dignità e della sicurezza di tutti gli operatori sanitari». L’Ordine dei Medici di Napoli e l’Albo degli Odontoiatri chiedono con urgenza: il rafforzamento dei sistemi di sicurezza nei presidi ospedalieri, l’applicazione rigorosa delle leggi a tutela del personale sanitario e una campagna di sensibilizzazione contro ogni forma di violenza nei luoghi di cura. La violenza contro un medico è una violenza contro l’intera comunità. Non può e non deve essere tollerata.