A chi fa bene l’ora legale?

A chi fa bene l’ora legale?

26 Ottobre 2025 Off Di Marco Magliulo

Stanotte, quella appena trascorsa – con qualche apprensione in più per i cittadini Campani, in particolare Irpini a causa del sisma 4.0  (il terzo di una certa consistenza in pochi giorni) – posta a cavallo tra sabato 25 e domenica 26 ottobre – in Italia, come nel resto dell’Unione Europea, è tornata l’ora solare.

Le lancette sono state spostate indietro di sessanta minuti, segnando l’inizio di giornate più brevi e pomeriggi, soprattutto nelle giornate piovose o nuvolose, bui e tetri. 

E, come sucede da tempo, sono iniziate le polemiche, segnatamente nel mondo medico. Oramai da anni , infatti, i sostenitori dell’inutilità se non della pericolosità di questo “cambio orario forzato” vedono accrescere le  proprie fila. L’alterazione del ritmo sonno-veglia (ritmo cicardiano) legato al doppio mutamento orario in un anno, comporterebbe una serie di fenomeni – per gli “abolizionisti”, tutti negativi – che  vanno dall’insonnia, al cattivo umore,  dalla tristezza alla maggiore irritabilità, fino a salire, in alcuni casi, fino alla depressione. 

L’unico settore a guadagnare dallo spostamento delle lancette è quello economico e, per la verità, se non in caso di stringente necessità, è poca cosa a paragone dei malesseri, più o meno gravi, descritti.

Intanto, in attesa che chi può si decida a eliminare la vituperata ora legale, ci permettiamo di dare qualche consiglio utile a chi si trova in difficoltà a causa di queste “benedette” lancette che viaggiano a ritroso. 

Senza arrivare a suggerire sonniferi o farmaci asiolitici – a questo devono provedere i medici e relative prescrizioni – abbiamo pensato, e sempre dopo aver ascoltato il parere degli esperti , a prodotti naturali: melatonina, passiflora, biancospino, valeriana, tiglio…..

Certo per alcuni non funzioneranno al meglio ma restano principi attivi naturali in grado di dare un aiutino importante ad evitare che lora legale si trasformi in ora “letale”.