
A Capri, il mare protagonista: Marevivo e Guardia Costiera insieme per la legalità e la tutela dell’ambiente marino
10 Luglio 2025Sabato 12 luglio, a salire a bordo della nave Gregoretti, progettata proprio per la vigilanza ambientale e la tutela del patrimonio ittico, saranno il Comandante Generale della Guardia Costiera, Ammiraglio Nicola Carlone, e la Presidente di Marevivo, Rosalba Giugni, insieme ai rappresentanti istituzionali di Capri e Anacapri: Vanessa Ruocco, Consigliera delegata all’Ambiente del Comune di Capri, e Manuela Schiano, Assessora al Turismo e Cultura del Comune di Anacapri.
“.Un appuntamento come ha spiegato il Presidente di Marevivo, Rosalba Giugni – che nasce dall’esigenza di rafforzare la cultura della legalità nelle aree marine e costiere, a cominciare da quelle di pregio come Capri, e che vedrà la firma del rinnovo del Protocollo d’intesa tra Marevivo e Guardia Costiera. Un patto che prosegue da anni e che unisce l’esperienza di chi ogni giorno presidia il mare con la passione ambientalista di chi da 40 anni combatte per difenderlo”.
“L’incontro ha aggiunto Rosalba Giugni che offrirà, tra l’altro, l’occasione per un giro circumnavigando l’isola, durante il quale saranno visionate le boe ecologiche recentemente posizionate dai due Comuni nei punti più sensibili dell’ecosistema marino locale: tra questi Marina Piccola, la Grotta Bianca e la Grotta Verde, luoghi di straordinaria bellezza naturalistica, oggi sempre più esposti ai rischi legati all’eccessiva pressione turistica e alla navigazione incontrollata”.
“L’obiettivo – ha concluso il Presidente di Marevivo , presente a Nizza alla conferenza internazionale sull’over tourism – è quello di dare vita a un modello di gestione autonoma rispetto alla Riserva Marina di Punta Campanella, individuando strumenti e strategie specifiche per Capri, tra cui un piano per la riduzione della velocità dei natanti nelle acque cristalline dell’isola.
Una scelta necessaria per proteggere l’ambiente marino da danni irreversibili, tutelare la fauna e garantire una fruizione sostenibile di uno dei patrimoni naturali più iconici del Mediterraneo”.
Il mare è vita, ricchezza, identità. Ma è anche equilibrio delicato. Ecco perché eventi come questo rappresentano un momento di confronto tra istituzioni, associazioni, operatori e comunità locali per riaffermare l’importanza della legalità ambientale e della protezione degli ecosistemi marini, troppo spesso minacciati da comportamenti scorretti e dall’assenza di regole condivise.
La firma del rinnovo del Protocollo non è soltanto un gesto formale, ma la conferma di un impegno concreto e quotidiano. Da un lato la Guardia Costiera, che proprio quest’anno celebra i suoi 160 anni di attività, dall’altro Marevivo, che festeggia i 40 anni di battaglie ambientaliste: due realtà unite dalla consapevolezza che il futuro del mare passa dalle scelte di oggi.
Capri, con il suo mare azzurro e la sua straordinaria biodiversità, si candida così a diventare modello di sostenibilità e legalità ambientale, per un turismo rispettoso, consapevole e sempre più in armonia con il territorio.