A 25 anni dalla nascita dei PAT: identità, tradizione e futuro al centro dell’evento di Avellino

A 25 anni dalla nascita dei PAT: identità, tradizione e futuro al centro dell’evento di Avellino

14 Dicembre 2025 Off Di La Redazione
Venticinque anni fa nasceva la definizione di Prodotti Agroalimentari Tradizionali, uno strumento destinato a preservare storia, cultura e saperi legati alle produzioni locali. Oggi i PAT rappresentano un patrimonio diffuso in tutta Italia e una leva per lo sviluppo sostenibile delle aree rurali. Per celebrarne il percorso e riflettere sulle sfide attuali, l’Asl di Avellino ha organizzato un evento dedicato presso il Complesso monumentale dell’ex Carcere borbonico, venerdì scorso 12 dicembre. L’iniziativa, promossa dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asl – sede del CRIPAT – ha riunito tecnici, esperti e rappresentanti istituzionali del Ministero dell’Agricoltura, delle Regioni Campania e Veneto, dell’Arsial Lazio e dell’ICQRF di Campania e Molise, che hanno fatto il punto sul processo di valorizzazione dei PAT a livello regionale e nazionale.
Nell’elenco dei PAT rientrano i prodotti la cui produzione è consolidata nel tempo e praticata secondo metodiche tradizionali, in modo omogeneo, da almeno venticinque anni. Un patrimonio che il C.Ri.P.A.T. si impegna a tutelare e far conoscere, promuovendo consapevolezza sul valore culturale, alimentare e socio-economico delle produzioni regionali.
Durante i lavori si è discusso di temi chiave: l’approvvigionamento in piccola scala, la carenza di infrastrutture logistiche nelle aree rurali, la necessità di un marchio nazionale riconoscibile e tutelato, sul modello delle denominazioni d’origine, attraverso regimi di qualità definiti a livello nazionale ed europeo.
«L’appuntamento – ha sottolineato il Direttore generale dell’Asl di Avellino, Maria Concetta Conte – rappresenta l’occasione per riflettere sulle politiche di valorizzazione del comparto agroalimentare tradizionale. I PAT sono un patrimonio enorme, che può favorire biodiversità, sviluppo socio-economico e tutela delle identità culturali».
Il Direttore del Dipartimento di Prevenzione, Nicolino Rossi, ha evidenziato come l’evento sia stato rivolto a tutti gli attori impegnati nella sicurezza alimentare e rappresenti l’impegno dell’Asl nel promuovere la filiera dei PAT: non solo qualità dei prodotti, ma anche metodi rigorosi di valutazione e certificazione.