
Violenza al “Maresca”, l’Asl Na 3 condanna il vile episodio
13 Agosto 2025La direzione strategica Asl Napoli 3 Sud condanna con estrema fermezza l’ennesimo atto di violenza perpetrato nei confronti del personale sanitario durante l’esercizio delle proprie funzioni.
Questa volta teatro dell’aggressione il presidio ospedaliero Maresca di Torre del Greco. Ieri pomeriggio (12 agosto 2025) un uomo ha tentato di strangolare, afferrandolo con violenza al collo, un medico del pronto soccorso. Non solo il soggetto ha anche aggredito infermieri, carabinieri e finanche pazienti che cercavano di calmarlo.
Solo dopo lunghi minuti di panico l’aggressore e stato bloccato dalle forze dell’ordine ed arrestato.
La direzione Asl si costituirà parte civile nel procedimento a carico dell’individuo e chiederà il risarcimento per i danni arrecati a strumentazioni e suppellettili.
Quest’episodio è stato caratterizzato oltre che dalla violenza fisica nelle stanze dell’ospedale anche da quella verbale esercitata dai soliti leoni da tastiera. Sulle pagine social sono apparsi commenti sgradevoli e del tutto inappropriati. Qualcuno addirittura paventando la chiusura del pronto soccorso dell’ospedale torrese.
“Queste persone – afferma il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud Giuseppe Russo – dovrebbero sapere che siamo di fronte ad una drammatica carenza di personale medico. Una situazione che riguarda l’intera sanità nazionale e non certo solo la regione Campania. Siamo arrivati già al settimo concorso per reclutare medici di urgenza e di emergenza da impiegare nei presidi ospedalieri aziendali. A quelli che dicono è meglio chiudere alcuni pronto soccorso rispondo che è sempre meglio tenere strutture aperte anche se in difficoltà. Torre del Greco resterà operativo e lavoriamo al massimo delle nostre possibilità per puntare alla riapertura del pronto soccorso di Boscotrecase. Il diritto alla salute appartiene a ogni cittadino. È chiaro che poi se si chiede l’attivazione di specialità tipo chirurgia toracica, emodinamica, risonanze magnetiche in un ospedale classificato come pronto soccorso attivo siamo fuori della mission del presidio. Al Maresca è presente un pronto soccorso medico-chirurgico con medicina d’urgenza, chirurgia d’urgenza, servizio di cardiologia, anestesia di rianimazione, ortopedia, tutti servizi che rappresentano un punto di riferimento irrinunciabile per i cittadini dell’area”.