“Virtual Home Care Academy”, Cinema e Sanità binomio vincente

“Virtual Home Care Academy”, Cinema e Sanità binomio vincente

15 Luglio 2021 0 Di Luigi De Rosa

Martedì 13 luglio, durante il secondo appuntamento del “Social World Film Festival”, XI Edizione, è stato presentato al pubblico il progetto “Virtual Home Care Academy” a cura di Sirio società cooperativa sociale e Home Medicine Italia, azienda specializzata nell’erogazione di cure domiciliari associate a servizi di telemedicina con l’obiettivo di monitorare sempre e ovunque pazienti con fabbisogno clinico complesso, con multicronicità e fragili. A illustrarci questo progetto innovativo che ha principalmente valenza formativa per i familiari dei pazienti e gli addetti ai lavori è stato il dottor Alessandro Desiderio, Presidente del Consiglio di Amministrazione di SIRIO società cooperativa sociale. “Virtual Home Care Academy”, con l’ausilio di visori 3D oculus, riproduce in realtà virtuale procedure infermieristiche complesse richieste nell’ambito di un servizio di cure domiciliari integrate ad alta intensità assistenziale per pazienti tracheostomizzati e in ventilazione meccanica; si dà così allo spettatore la sensazione di assistere dal ‘vivo’ nella stanza del paziente all’esecuzione di tali procedure spiegate in dettaglio e in real time dal Direttore Sanitario di Home Medicine. Il progetto pilota “Virtual Home Care Academy” ha dunque una mission soprattutto formativa indirizzata principalmente al personale infermieristico che non ha ancora accumulato esperienza di determinate procedure o del familiare/caregiver che si trova da solo a dover gestire il proprio congiunto in dimissione protetta da un reparto di rianimazione. Il progetto pilota è stato realizzato grazie ad una speciale macchina da presa per le riprese tridimensionali messa a disposizione dal regista e Direttore artistico del Social World Film Festival, Giuseppe Alessio Nuzzo, e grazie ad un’attrice d’eccezione Federica Paganelli prima paziente ad essere presa in carico in assistenza domiciliare integrata dall’Asl Napoli 3 Sud 25 anni fa. Federica Paganelli è prim’ancora che l’attrice del progetto, una giovane donna determinata che soffre di una grave malattia chiamata SMA di tipo 1 ossia Atrofia Muscolare Spinale o anche chiamata morbo di Werdnig – Hoffman. Questa malattia la costringe a essere completamente paralizzata e collegata a un ventilatore polmonare; nonostante queste difficoltà si è sempre battuta per realizzare i propri sogni, migliorare la qualità dell’assistenza domiciliare di altre persone che vivono le sue stesse difficoltà, la dice lunga sulla tempra e la generosità di questa ragazza speciale che lavora nella cooperativa Sirio grazie al comunicatore a puntamento oculare.