Variante Indiana, ritorna l’incubo Coronavirus

Variante Indiana, ritorna l’incubo Coronavirus

13 Giugno 2021 0 Di La Redazione

Oltre 7mila i nuovi casi di Covid registrati nel Regno Unito con l’aggravante dell’aumento delle vittime tutte riconducibili a questa mutazione del virus. Nella sola Inghilterra finora sono morte in totale 42 persone per la variante Delta del Covid-19 (cioè quella indiana) e di queste 12 avevano ricevuto doppia dose di vaccino da almeno 14 giorni. Quanto agli altri, 23 non erano vaccinati e sette avevano ricevuto la prima dose da almeno 21 giorni.

I dati sono pubblicati da Public Health England (Phe) citati dal Guardian, che conferma anche che il 90% dei nuovi casi in Inghilterra sia dovuto alla mutazione Delta, che mostra un tasso di diffusione più elevato del 60% in ambito familiare rispetto alla variante Alfa. Anche in Italia si registra un piccolo focolaio della variante Delta. In una palestra di Milano infatti sono stati individuati 10 casi di coronavirus. Ats Città Metropolitana di Milano fa sapere che sta gestendo il cluster: ci sono “10 casi al momento” e la palestra “aveva aperto il 24 maggio”. Un caso, spiega l’agenzia, “ha evidenziato infezione da variante indiana ed è stato richiesto il sequenziamento per gli altri 9. Tutti i casi sono in isolamento”.