“Sulla salute non si può tollerare l’indifferenza”

“Sulla salute non si può tollerare l’indifferenza”

9 Febbraio 2019 0 Di Tiziana Urciuoli

Monta la protesta per il Centro autistico. Salvatore Alaia, già primo cittadino del comune di Sperone invita alla mobilitazione per assicurare livelli di assistenza adeguata.

Salvatore Alaia

Sul mancato decollo del Centro Autistico di Avellino interviene Alaia e, con durezza, punta l’indice su tutti i soggetti coinvolti. Il suo je accuse non è rivolto tanto verso Prefetto, Presidente Amministrazione Provinciale e Commissario Prefettizio del Comune di Avellino, quanto verso chi ha una specifica responsabilità: Regione Asl di Avellino.

L’ex sindaco sottolinea che “l’autismo è una questione seria finora sottovalutata, soprattutto dalla Regione e dell’Asl guidata dalla Dottoressa Maria Morgante malgrado siano stati diversi gli interventi per conclamare questa come una patologia invalidante non solo per chi ne è affetto quanto per le famiglie che non possono sostenere con gli attuali livelli di assistenza le esigenze dei propri familiari”.

“Ritengo – dichiara Salvatore Alaia – che la problematica debba essere approcciata soprattutto con un valore cognitivo serio e strutturato perché, al di là dell’aspetto clinico, la questione è essenzialmente anche culturale. Pochi sanno in realtà che cosa sia l’autismo e quali sono i percorsi terapeutici, che bisogna adottare, per il recupero ad una vita possibilmente accettabile dei soggetti, specie bambini affetti da tale patologia da cui non si guarisce totalmente e che dopo i 18 anni cambia solo denominazione ma non sostanza”.

“Sono profondamente indignato – continua Alaia – dal silenzio della Regione e dell’Asl rispetto a una problematica che non ha un limite temporale e non si può considerare una patologia a timer o a scadenza. Chi è affetto da autismo vive questa condizione per sempre …. da bambino, fino a 12 anni e oltre”.

“Manterrò per questo sempre alto il livello di vigilanza – conclude Alaia – sulla problematica e invito sin d’ora le famiglie, le associazioni e quanti hanno a cuore la questione dell’autismo ad una mobilitazione forte qualora in tempi brevi non dovessero pervenire segnali e proposte di soluzione adeguate… Intelligenti pauca…..”