Sorrento, multe a gogò per i dipendenti dell’ospedale che parcheggiano nella piazza adiacente

Sorrento, multe a gogò per i dipendenti dell’ospedale che parcheggiano nella piazza adiacente

26 Febbraio 2021 0 Di Gaetano Milone

 

Multa “selvaggia” per le auto del personale sanitario dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento impegnati in turni di lavoro massacrante, parcheggiate in piazza Andrea Veniero a ridosso del Presidio ospedaliero.

Una vicenda vergognosa che ha avuto inizio giorni fa quando, senza preavviso alcuno – bastava mettere uno dei soliti “divieti di sosta” all’ingresso della piazza – per preavvertire del risveglio dei pizzardoni sorrentini dal “letargo” che impedisce loro di intervenire nei bar super affollati da giovani senza regole. Ed, infatti, nelle zone “periferiche” della città teatro di pericolosi assembramenti serali, nelle zone “franche” a ridosso di importanti bar, ristoranti, centri commerciali la polizia municipale non si sogna di sequestrare bici fuorilegge in mano a giovani “centauri”.

Ed invece, niente di tutto questo. Sono fioccate all’improvviso una sfilza di contravvenzioni a giorni alterni, in una zona nella quale nella prima fase della pandemia il Comune aveva autorizzato la sosta del personale dell’Ospedale e dopo con tacito assenso ne aveva “permesso” ugualmente la sosta.  

“Una processione dei Dipendenti per protestare contro la rappresaglia dei vigili urbani con multe ai lavoratori del nosocomio, per aver lasciato l’auto o il motorino nei pressi di piazza Veniero – scrive un ex dirigente sanitario del Santa Maria della Misericordia, ricoverato per controlli nell’Ospedale. “Eppure chi ha ordinato la missione avrebbe potuto trovare modalità meno penalizzanti e che comunque avrebbero potuto raggiungere l’obiettivo. Sempre che ci sia e che non si tratti di qualcosa per dire: io sono io e tu non sei un c…”

“Quanto accaduto è gravissimo –  ha aggiunto il dirigente sanitario componente dell’Unità di Crisi comunale per il Covid – in quasi cinque anni di direzione del presidio ho cercato di trovare una soluzione per il rispetto doveroso e dovuto a chi anche oggi rischia la propria salute per conto di tutti”. “Io non posso più nulla se non richiamare l’attenzione sul problema che deve trovare una soluzione a breve. Il futuro del Presidio passa anche per la sosta agevolata dei Dipendenti”.

Una coraggiosa denuncia che si speri porti anche a capire chi e perché ha dato quell’ordine “punitivo” che viene ad allontanare sempre di più il personale sanitario dal Presidio ospedaliero di Sorrento, l’unico senza parcheggio tra i numerosi ospedali dell’Asl Na 3 Sud, raggiungibile, tra l’altro con notevoli esborsi di carburante considerata la distanza da Napoli e dai principali comuni della Campania.