Sorrento, la superquarantena del candidato sindaco

Sorrento, la superquarantena del candidato sindaco

11 Settembre 2020 0 Di Gaetano Milone

Tamponi per tutti ma risultati “ad personam”. Ovvero, gli strani ritardi di un’indagine diagnostica che “silenzia” ed isola Francesco Gargiulo.

 

Dei tre candidati sindaci sottoposti a tampone perché presenti ad un incontro con il quarto candidato, Marco Fiorentino, risultato positivo al Coronavirus, due hanno avuto risultato negativo in tempi brevissimi, mentre il quarto, Francesco Gargiulo, è ancora in attesa di risultato e, quindi, ancora in quarantena, non può continuare la sua campagna elettorale.

Il tutto viene denunciato dallo stesso candidato al Prefetto di Napoli, al Ministero dell’Interno, alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata.

 “Il giorno 29 Agosto 2020 – scrive Francesco Gargiulo – ho partecipato ad un incontro- confronto con gli altri candidati sindaco nelle persone di Fiorentino Marco, Mario Gargiulo e Massimo Coppola organizzato dai responsabili dell’Istituto di Cultura “ Torquato Tasso” di Sorrento.

 Dopo qualche giorno il candidato sindaco Marco Fiorentino è risultato positivo al Covid 19 per cui l’Asl Napoli 3 Sud ha posto in isolamento il sottoscritto e gli altri candidati Gargiulo Mario e Coppola Massimo con decorrenza 08.09.2020 disponendo gli accertamenti sanitari previsti per legge. (tampone naso faringeo).

Ai Sigg. Mario Gargiulo e Massimo Coppola veniva praticato il tampone nel pomeriggio dello stesso giorno mentre per lo scrivente ciò avveniva nel primo pomeriggio del giorno 09.09.2020.

A tutt’oggi, risulta che i candidati Gargiulo Mario e Massimo Coppola sono tornati operativi nello svolgimento della campagna elettorale avendo ricevuto la comunicazione di essere risultati negativi al Covido 19 a seguito del processamento del tampone. Non è andato allo stesso modo per me che sono ancora in isolamento domiciliare non avendo ricevuto il risultato del tampone”. Francesco Gargiulo conclude la sua denuncia adombrando preoccupazione per il prosieguo della sua campagna elettorale “bloccata” da tamponi a “singhiozzo”.  Quello dei tempi diversi di risultati dei tamponi in penisola sorrentina è storia vecchia registrando in più fasi vibrate proteste sui diversi tempi di risultati. La stessa macchina donata all’ospedale Santa Maria della Misericordia da albergatori e Fondazione Sorrento in grado di dare risultati in meno di un’ora continua a non dare risposte esaurienti all’utenza così come i responsabili dell’esecuzione dei tamponi naso faringei.