Smi: i Lea sono a rischio

Smi: i Lea sono a rischio

23 Giugno 2020 0 Di La Redazione

“Auspichiamo che la Regione Campania attui tutti i provvedimenti possibili d’urgenza per continuare a garantire l’assistenza territoriale di base ai cittadini Campani”.

 

In una nota la segreteria Aziendale dello Smi Asl Napoli 1 Centro, sollecita la Regione Campania, alla assegnazione rapida degli ambiti carenti di assistenza primaria e continuità assistenziale relativi all’anno 2018-2019 e 2020. “A breve potrebbero non essere più garantiti i Lea e per tale motivo nella nostra Asl – aggiungono dallo Smi – le Ucad distrettuali stanno effettuando un dettagliato approfondimento per verificare dati alla mano tutte le carenze disponibili nei due ambiti territoriali di Napoli (comprendente il comune di Napoli) e di Capri (comprendente i comuni di Capri ed Anacapri). I dati saranno disponibili dal 30.06.2020”.

“La sera assistiamo quotidianamente – continua la nota – a code presso i presidi della continuità assistenziale (ex guardia medica) in alcuni quartieri della città di Napoli (Pianura-Soccavo-Poggioreale…), a cui si rivolgono centinaia di cittadini rimasti senza medico di medicina generale a causa dei pensionamenti, per la prescrizione di farmaci urgenti e salvavita e visite ambulatoriali indifferibili.

Chiediamo il potenziamento a Napoli dei presidi di continuità assistenziale che la notte, nei festivi e prefestivi, poiché in epoca di Covid, hanno dimostrato a tutti il ruolo strategico assistenziale con migliaia di interventi effettuati negli ultimi quattro mesi.

Auspichiamo che, nel rispetto di tutte le norme e procedure, la Regione Campania attui tutti i provvedimenti possibili d’urgenza (vista la emergenza covid in corso) per continuare a garantire l’assistenza territoriale di base ai cittadini Campani soprattutto alla vigilia della nuova campagna vaccinale influenzale che inizierà il più presto possibile e che non può essere compromessa dalla mancanza di medici di base”, conclude la nota.