Pubblicata in gazzetta ufficiale la legge sulla sicurezza delle professioni sociosanitarie

Pubblicata in gazzetta ufficiale la legge sulla sicurezza delle professioni sociosanitarie

15 Settembre 2020 0 Di Corrado Riggio

La Legge in questione prevede la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da Euro Cinquecento e fino ad Euro Cinquemila per chiunque tenga condotte violente.

 

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale, la numero 224 del 09 settembre 2020, la Legge recante numero 113 del 14 agosto 2020 in tema di disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie nell’esercizio delle loro funzioni. Detta Legge entrerà in vigore a partire dal 24 settembre 2020.

Con tale nuova importante norma si è previsto che le lesioni gravi o gravissime procurate in danno di personale esercente una professione sanitaria o socio-sanitaria nell’esercizio oppure a causa delle funzioni o del servizio, ovvero in danno di chiunque svolga attività di cura, assistenza sanitaria o di soccorso, nell’esercizio oppure a causa di tali attività, sono punite con pene aggravate (per le lesioni gravi, reclusione da quattro a dieci anni, e per le lesioni gravissime, reclusione da otto a sedici anni), in analogia con quanto previsto per le lesioni gravi o gravissime ai danni di un pubblico ufficiale in servizio di ordine pubblico in occasione di manifestazioni sportive.

Inoltre, la Legge in questione prevede, altresì, la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da Euro Cinquecento e fino ad Euro Cinquemila per chiunque tenga condotte violente, ingiuriose, offensive ovvero moleste nei confronti di personale esercente una professione sanitaria o socio-sanitaria nonché nei confronti di chiunque svolga attività di cura, assistenza sanitaria o di soccorso presso strutture sanitarie e socio-sanitarie sia pubbliche che private nell’esercizio delle loro funzioni.

La Legge prevede, anche, che i reati di percosse (articolo 581 codice penale) e lesioni (articolo 582 codice penale) siano procedibili d’ufficio quando ricorre la nuova aggravante (articolo 6) e che, al fine di prevenire episodi di aggressione o di violenza, le strutture presso cui opera il personale esercente le professioni sanitarie e socio-sanitarie prevedano nei propri piani di sicurezza misure volte ad inserire specifici protocolli operativi con le Forze di Polizia per garantire interventi tempestivi.

Tra le altre novità, infine, è prevista l’istituzione della Giornata Nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari, allo scopo di sensibilizzare la cittadinanza ad una cultura che condanni ogni forma di violenza.

La giornata in questione sarà celebrata annualmente in una data che verrà stabilità con apposito Decreto emanato da parte del Ministro della Salute.