Ospedale di Sorrento, funzionano a pieno regime i 10 posti letto Covid

Ospedale di Sorrento, funzionano a pieno regime i 10 posti letto Covid

19 Novembre 2020 0 Di Gaetano Milone

Giuseppe Lombardi: “L’offerta sanitaria del nosocomio, potenziata dalla possibilità di ricoveri Covid, può contare su diverse specialità in grado di assicurare servizi essenziali”.

 

All’indomani della riorganizzazione dell’offerta sanitaria dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento (copre un’utenza da Vico Equense a Massa Lubrense con ricoveri anche provenienti da Positano e dalla costiera amalfitana), con la realizzazione di un’Astanteria Covid e la piena funzionalità del Pronto soccorso è necessaria un’informazione corretta sui servizi offerti con riferimento anche all’ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense.

La riorganizzazione dei reparti – come ci spiega il direttore sanitario Giuseppe Lombardi – con l’Astanteria Covid, con dieci posti letto, in modo da dare assistenza e dignità ai contagiati e, la stessa disponibilità, di sei posti in rianimazione sempre occupati, ha lasciata inalterata l’assistenza sanitaria degli altri reparti.

A meno 2 – conferma il dottor Lombardi, rimane come da sempre, il reparto di radiologia con Tac, di supporto anche all’ospedale di Vico; a meno 1 l’Astanteria Covid; al piano terra, il Pronto soccorso con la Rianimazione; Cardiologia ed Utic al primo piano; al secondo Medicina d’Urgenza ed Oncologia; al terzo, Ortopedia (attualmente con ben 23 ricoverati) e Chirurgia”.

 “A Vico Equense, al De Luca e Rossano – ha concluso il direttore sanitario – sono attualmente operativi Medicina, Chirurgia, Ostetricia, Pediatria, Pronto soccorso ostetrico, Emergenza pediatrica, Ambulatorio di Ortopedia per la continuità assistenziale e Chirurgia rigenerativa (per lesioni cutanee croniche)”.

Certamente la piena funzionalità del Pronto soccorso di Sorrento che accetta codici gialli e rossi e il continuo arrivo di positivi al Coronavirus, smistati se il caso lo richiede con difficoltà ad ospedali Covid, stanno sottoponendo i sanitari e tutto e il personale a ritmi di lavoro estenuanti a cui tutti noi dobbiamo essere grati.