“Moscati” Avellino, Bollini rosa/1

“Moscati” Avellino, Bollini rosa/1

11 Dicembre 2019 0 Di T.U.

Pizzuti: “L’assegnazione di due Bollini rosa rappresenta un importante riconoscimento del lavoro che si sta svolgendo in Azienda per migliorare l’offerta dei servizi dedicati alle donne.

 

 

È un premio che va attribuito agli operatori sanitari di tutti i livelli dell’Azienda ospedaliera Moscati:  sono loro che hanno reso possibile realizzare sul piano concreto un’assistenza inquadrata in un’ottica di genere”. Così Maria Concetta Conte, ex direttore sanitario dell’Azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino e attuale direttore sanitario dell’Asl di Benevento, contattata per commentare la notizia che la struttura sanitaria irpina è stata insignita di due Bollini rosa, il prestigioso riconoscimento che Fondazione Onda (Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere) attribuisce ogni due anni agli ospedali attenti alla salute femminile e che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali malattie delle donne.

Ma se l’Azienda Moscati è entrata nel network degli ospedali rosa, ricevendo un primo bollino nel 2017 e raddoppiando a distanza di due anni è proprio grazie al lavoro svolto dal direttore sanitario Conte durante il suo triennio ad Avellino per la diffusione della cultura della medicina di genere. Nella nota stampa trasmessa dall’Azienda di Contrada Amoretta si legge infatti che “per l’Azienda ospedaliera Moscati sono state riconosciute, in termini di qualità e appropriatezza delle prestazioni erogate, tutte quelle attività connesse con il Percorso Donna Igea, avviato due anni fa e attraverso il quale, quasi la totalità delle aree specialistiche ha assunto una connotazione al femminile, con prestazioni specifiche e percorsi diagnostico terapeutici assistenziali dedicati: una vera e propria rete di servizi declinati al femminile, per una presa in carico completa della donna”.

E il Percorso Donna Igea porta in calce la firma della Conte. “Senza alcun dubbio Igea ha rappresentato un valore aggiunto per l’attribuzione dei Bollini – continua il direttore sanitario – e ciò non può che farmi piacere perché testimonia che quello che è stato fatto è significativo e ha avuto una certa rilevanza. Ma, ripeto, i ringraziamenti vanno fatti al personale dell’Azienda, per aver creduto in un progetto nuovo, importante, ma che andava comunque ad aumentare ulteriormente il carico di lavoro degli operatori”. La profonda impronta lasciata dal direttore sanitario Conte nell’ultimo triennio al “Moscati” non sarà un patrimonio che andrà disperso. Le parole del direttore generale Renato Pizzuti vanno proprio in questo senso: “L’assegnazione di due Bollini rosa – sottolinea il manager del Moscati – rappresenta un importante riconoscimento del lavoro che si sta svolgendo in Azienda per migliorare l’offerta dei servizi dedicati alle donne. Quanto fatto fino a oggi non solo si sta consolidando, ma sarà anche potenziato”. La targa con i due Bollini è stata consegnata stamane, nel corso di una cerimonia tenutasi a Roma nel Ministero della salute. La valutazione delle strutture ospedaliere e l’assegnazione dei Bollini è avvenuta tramite un questionario di candidatura somministrato nel giugno scorso e composto da quasi 500 domande suddivise in 18 aree specialistiche.

Un’apposita commissione multidisciplinare, presieduta da Walter Ricciardi, direttore del dipartimento di scienze della salute della donna, del bambino e di sanità pubblica del Policlinico Gemelli di Roma, ha validato i bollini conseguiti dagli ospedali, considerando gli elementi qualitativi di particolare rilevanza e il risultato ottenuto nelle diverse aree specialistiche presentate.