Lo Smi: fermiamo la violenza

Lo Smi: fermiamo la violenza

20 Maggio 2019 0 Di La Redazione

Pina Onotri, segretario nazionale Sindacato medici italiani: “Basta con scene di guerra nelle strutture sanitarie. Venga riconosciuto ai medici lo status di pubblico ufficiale”. 

 

“Bene ha fatto il ministro della salute, Giulia Grillo, a incontrare le rappresentanze dei medici e dei sanitari della Campania, dopo la sparatoria di qualche giorno fa all’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli, dimostrando in questo modo la sensibilità del Governo su questo delicato tema – dichiara Pina Onotri – adesso si tratta di far un successivo passo avanti per la sicurezza dei medici, predisponendo un provvedimento che riconosca alle figure mediche lo status di pubblico ufficiale”.
In ospedali come il Vecchio Pellegrini di Napoli si è davanti ad una serie ripetuta nel tempo di aggressioni, ma il problema è serio e riguarda l’intero Paese. Non possiamo permettere che un luogo di cura – aggiunge Onotri – diventi uno scenario di aggressioni e violenza. Occorre intraprendere misure concrete contro la violenza in sanità a partire da una maggiore presenza delle forze dell’ordine nelle aree che accolgono presidi ospedalieri. A fronte delle ripetute aggressioni al personale medico, la mia parte sindacale si batte affinché venga varata una legge che riconosca ai medici in servizio (convenzionati e dirigenti) lo status di pubblico ufficiale. Allo stesso tempo, sosteniamo la necessità che s’istituisca una Commissione Parlamentare che studi il fenomeno e che proponga misure a tutela del personale medico.

Si metta fine al clima di violenza che investe anche i medici e il personale sanitario conclude Onotri – ristabilendo un clima di serenità. Si predispongano misure di sicurezza per assicurare le cure ai pazienti e la piena agibilità per l’esercizio delle professioni mediche e sanitarie in tutto il Paese.