La “Broncologia” del Monaldi, un’eccellenza della pneumologia interventistica

Succede un po’ dappertutto e succede anche in Campania. Esiste una sanità che appare ed una che è. Una sanità fatta di proclami roboanti e di interviste patinate ed una che quotidianamente, nel più perfetto anonimato, lavora senza apparire, assicurando nel concreto la salute dei cittadini.  

Appartiene a quest’ultima fattispecie l’Unità operativa complessa di Broncologia, diretta dal dottor Carmine Guarino, del Monaldi di Napoli che si è data come obiettivo primario il raggiungimento della massima efficienza operativa, a cominciare dalla riduzione dei tempi di attesa.

I pazienti effettuano gli esami richiesti in regime ordinario, in regime di DH, di ricovero protetto e ambulatoriale e anche in urgenza. Le prestazioni vengono garantite sui tre presidi aziendali: Ospedale CTO, Ospedale Cotugno e Ospedale Monaldi. Ogni giorno il personale medico ed infermieristico è impegnato nelle  attività di routine: diagnostica broncologica ordinaria (circa 11000 esami eseguiti negli ultimi 5 anni); diagnostica e follow up oncologico polmonare; pneumologia interventistica in laser terapia e applicazione di endoprotesi tracheobronchiali; diagnostica mininvasiva del mediastino.

La divisione assicura poi: l’assistenza Broncologica continua (h/24) con un servizio di pronta disponibilità per tutti pazienti ricoverati nei reparti di: Terapia Intensiva Cardio-Respiratoria; Rianimazione e Terapia Intensiva post operatoria; Terapia Sub Intensiva Respiratoria; Cardiochirurgia adulta e Cardiochirurgia Pediatrica; Pronto Soccorso C.T.O. e recentemente reparti COVID istituiti presso Ospedale Cotugno e Monaldi da pandemia in atto.

E ancora, viene garantita: l’Assistenza Broncologica ai pazienti affetti da malattie neuromuscolari ricoverato nel Centro NEMO del Monaldi; l’attività clinica Ambulatoriale per diagnostica broncologica per i pazienti ricoverati; la diagnostica e il follow up infettivologico; l’assistenza endoscopica respiratoria pre e post operatoria per i pazienti sottoposti a procedure di Chirurgia Toracica e ORL.

La UOC di Broncologia utilizza metodiche diagnostiche all’avanguardia, come la R.O.S.E. (Rapid On Site Evaluation), ad impatto economico nullo per l’azienda e consistente nella preparazione e valutazione estemporanea del materiale citologico effettuata dallo anatomo-patologo dedicato, direttamente in sala endoscopica e finalizzata a determinare l’adeguatezza del materiale citologico come da organizzazione del GOM (Gruppo Oncologico Multidisciplinare) del cancro del polmone di cui l’UOC di broncologia è parte integrante.

Circa 90 le procedure di pneumologia interventistica eseguite con broncoscopio rigido e laserterapia per patologie benigne (stenosi tracheali) e patologie neoplastiche tracheobronchiali con successivo posizionamento di protesi di Dumon, e inoltre la rimozione di corpi estranei (conservati in archivio) provenienti dal PS CTO.

Recentemente nella UOC di Broncologia su progetto del Direttore, dottor Carmine Guarino e del Coordinatore Infermieristico Luigi D’Emilio, grazie anche alla programmazione aziendale, sono stati realizzati e consegnati i nuovi locali con la nuova sala endoscopica per procedure di pneumologia interventistiche. Il reparto, inoltre, di nuove apparecchiature di ultima generazione Olympus EXERA 3 per video broncoscopi della serie 190 ed ecoprocessore EU-M2 plus per EBUS lineare e radiale per la stadiazione del cancro del polmone, nonché di apparecchiature iper argon plasma e cryoterapia.

La Broncologia del Monaldi svolge anche attività di ricerca clinica e partecipazione istituzionale alla rete formativa di personale medico specialistico (specializzandi III e IV anno) della Università “Vanvitelli” di Napoli e medici specialisti in master II livello in Pneumologia Interventistica presso l’Università di Firenze.