E a Natale…l’influenza

E a Natale…l’influenza

27 Dicembre 2019 0 Di Alessandro Magliulo

È un classico di stagione, ma purtroppo la festa che celebra la nascita del Redentore coincide con l’avvio del periodo epidemico e costringe a letto migliaia di persone.

 

Insieme alla febbre alta anche dolori articolari diffusi, ma anche nausea, vomito, mal di gola, dolori addominali. Sono le due varianti con le quali, anche quest’anno, si manifesta l’influenza stagionale che, proprio nel periodo delle festività natalizie, sta costringendo a letto oltre 300mila italiani e dopo aver già colpito oltre un milione di individui in tutto il Paese.

Insieme all’influenza vera e propria, grazie anche ai repentini mutamenti climatici, in questo periodo sono in “agguato”, ed estremamente diffusi, anche i virus che fanno da degna corona al ceppo influenzale principale di tipo A.

A chi è stato contagiato, specialisti e virologi non si stancano di ribadire i consigli di sempre. A cominciare da quello di evitare di ricorrere all’antibiotico, assolutamente inefficace contro i virus e che va assunto solo in caso di complicanze e sempre dietro prescrizione medica.

Cibi leggeri e ricorso alle vitamine ed ai sali minerali, ben presenti in frutta e verdure di stagione, gli altri suggerimenti per superare meglio il periodo febbrile e la convalescenza. Vanno poi ingeriti molti liquidi, magari anche attraverso spremute di agrumi ricchi di vitamina C, per evitare il rischio disidratazione, tanto riposo e…aspettare che passi.

Un ultimo suggerimento: non avere fretta ad “accorciare i tempi” di ripresa, magari in vista del veglione di San Silvestro, si rischiano spiacevoli ricadute ed indesiderate complicanze.