Da vittime dell’ambiente ad architetti del benessere

Da vittime dell’ambiente ad architetti del benessere

19 Febbraio 2019 0 Di Teresina Moschese*

Viviamo immersi in una realtà ambientale che incide profondamente sulla nostra esistenza. Piccoli cambiamenti apportati ai luoghi familiari può significare cambiare vita.

 L’ambiente in cui viviamo influenza in larga misura quello che pensiamo, sentiamo e facciamo, un buon modo per iniziare a cambiare un comportamento o introdurne uno differente è sicuramente utile cambiare l’ambiente che ci circonda.

Creando un ambiente salutare, infatti, possiamo modellare ed influenzare i nostri pensieri, sentimenti e comportamenti in modo da migliorare il nostro benessere fisico e psicologico.

Spesso, quando affronto il tema di apportare nella propria vita delle modifiche ambientali, le persone pensano a grandi cambiamenti come trasferirsi all’estero, riprendere gli studi o cercare un nuovo lavoro. Certamente ciò può produrre influenze positive, se in linea con i propri valori e la propria direzione di vita, ma esistono cambiamenti molto più piccoli, definibili come “piccole modificazioni quotidiane”, in grado di facilitare le scelte sensate e i comportamenti salutari grazie ad interventi ambientali. Ad esempio, il fatto di sistemare le sedie in cerchio in una riunione di lavoro facilita la discussione, mentre non si ottiene lo stesso effetto se la disposizione è su più file.  Anche a casa, la sistemazione delle stanze e l’arredamento influenzano sottilmente i modi, i tempi, e i luoghi delle interazioni e lo stesso fanno gli spazi pubblici e i complessi architettonici più vasti.

Noi non scegliamo sempre quello che vogliamo realmente ma lo facciamo in base a quello che l’ambiente ci propone. In che modo possiamo passare dall’essere vittime dell’ambiente ad architetti della nostra vita ?

Se state cercando di modificare un comportamento specifico, è importante prestare attenzione al modo in cui il comportamento indesiderato è suscitato e rinforzato dall’ambiente e ideare modificazioni ambientali da apportare per incoraggiare e rinforzare il comportamento desiderato, facendo così dell’ambiente un valido alleato della nostra forza di volontà. Ad esempio se volete iniziare a leggere di più, invece di vedere la tv, associate questo obiettivo ad un elemento sensoriale ambientale per voi favorevole, come può essere togliere dalla vista della propria camera la televisione, sostituendola con una selezione dei propri “best books”, associandola ad una musica di sottofondo, ad una luce soffusa, ad una calda coperta ed una gustosa tisana.

In generale, è possibile apportare dei miglioramenti al proprio ambiente anche solo per sentirsi meglio e rendere i vostri luoghi più salutari, confortevoli e positivi, aggiungendo elementi sensoriali che vi procurano emozioni positive.

Portate, così, un po’ di natura nel vostro spazio familiare o di lavoro con una pianta che dia ossigeno alla stanza o dei fiori che ne diano vivacità. Usate una bella immagine, rilassante o stimolante e guardatela per concedervi brevi pause mentali. Va bene, anche, un tranquillo sottofondo musicale se non interferisce con il vostro lavoro. Anche detti o citazioni disseminate sul luogo di lavoro o in giro per la casa possono essere funzionali per ricordarvi i vostri obiettivi a lungo termine, valori e scopi e per alimentare il dialogo interiore positivo.  La mia citazione preferita, ad esempio, tra quelle che ho in giro per casa è: “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo” di Gahandj.

Inoltre la luce del sole ha un notevole effetto sull’umore. Uno studio dell’Università del Colorado ha rilevato che pur solo trenta minuti al giorno trascorsi all’esterno migliorano l’umore in modo significativo (Walsh, 2011). Altre ricerche suggeriscono che la luce artificiale che imita quella del sole come la lampada light therapy abbia un effetto analogo (Mayo Clinic, 2013). Non dimentichiamo il suono del silenzio: ha una sua incidenza favorevole sul benessere, offrendo sensazioni di pace da incorporare nella routine quotidiana.  Non mancano di contribuire a rendere un’esperienza ambientale favorevole: il gusto e l’olfatto, con degustazioni e prodotti aromaterapici in linea con la stimolazione di un determinato stato d’animo, sono principi guida anche di molte attività professionali interessate a rendere unica l’esperienza dei clienti presso i propri ambienti.

 

Ora tocca voi fare un piccolo passo verso il benessere! Tenendo presenti tutti e cinque i sensi cercate le influenze ambientali che creano in voi una sensazione di calma, positività ed energia, come quelle descritte sopra ed iniziate ad introdurre  nel vostro ambiente quell’elemento facilitante, legandolo all’abitudine salutare che volete conquistare.

Siate voi gli architetti del benessere

*Psicologa