Asl Salerno, continua l’opera di stabilizzazione dei precari

Asl Salerno, continua l’opera di stabilizzazione dei precari

28 Settembre 2019 0 Di La Redazione

Pietro Antonacchio segretario Cisl-Fp di Salerno: “Per la sensibilità mostrata al tema siamo certi che la direzione strategica dell’Asl attiverà con speditezza i necessari atti procedurali”.

 Ieri, 27 settembre, si è conclusa una trattativa dei sindacati con il manager dell’Azienda sanitaria locale di Salerno, Mario Iervolino. La seduta di contrattazione decentrata tra Rsu ed Organizzazioni sindacali con la nuova Direzione strategica dell’Asl salernitana – il Direttore Amministrativo Caterina Palumbo quello Sanitario Primiano Ferdinando – si è svolta in un clima sereno e partecipato, a testimonianza della fattività dell’ente sulle problematiche relative a lavoratori ed utenti, soprattutto su quelle tematiche ritenute prioritarie dalle organizzazioni sindacali. Alla stessa ha partecipato anche il Direttore del Servizio Gestione Risorse Umane Francesco Avitabile.

La notizia più importante e che mostra l’estrema sensibilità da parte del manager sulla questione, è la conclusione della stabilizzazione del personale precario avente diritto , della dirigenza e del comparto, che ha coinvolto 76 operatori complessivamente, tra psicologi, assistenti amministrativi, educatori professionali, sociologi, assistenti tecnici, ingegneri, tecnici della riabilitazione, assistenti sociali, logopedisti, psicopedagogisti, medici, biologi ed operatori tecnici, alcuni dei quali dal primo di ottobre avranno un contratto a tempo indeterminato, mentre i restanti avranno da sostenere una procedura concorsuale riservata, ai sensi della legge Madia.

La trattiva è proseguita su altri aspetti contrattuali e sulle quali la direzione strategica ha assicurato massima apertura al confronto e speditezza per la risoluzione delle controversie. In particolare: riguardo alla trasformazione degli operatori tecnici addetti all’assistenza (Ota) in operatori socio sanitari (Oss); all’avvio dei processi di qualificazione e riqualificazione del personale; alla riapertura dei passaggi orizzontali includendo anche la categoria A e adeguando la procedure anche ai nuovi profili professionali previsti dal nuovo contratto di lavoro; all’avvio di una possibile progressione verticale  atteso il forte incremento di giovani entrati in azienda grazie ai processi di reclutamento messi in campo; a continuare nell’opera di adeguamento della dotazione organica attraverso ogni possibilità utilizzabile, dai concorsi alla mobilità, non trascurando l’utilizzo tramite convenzione delle graduatorie degli idonei allo stato vigenti.

Per le zone disagiate è stato un impegno comune quello di trovare procedure incentivanti economiche per favorire la realizzazione di un processo di adeguamento degli organici per tutte le figure professionali interessate. È notizia confermata dal manager Iervolino quella relativa all’attivazione di un reclutamento, tramite l’utilizzo di una graduatoria, per l’assunzione 9 medici igienisti da assegnare alle unità operative della prevenzione collettiva. Durante l’incontro la direzione strategica ha informato sulla riorganizzazione del Dipartimento di salute mentale per la quale ha deliberato la rotazione degli incarichi dirigenziali su tutto il territorio dell’Asl.

“Continua l’opera di stabilizzazione del precariato e di adeguamento degli organici ai fabbisogni assistenziali anche se purtroppo tali processi si devono incardinare nei limiti imposti dal piano di rientro – dichiara Pietro Antonacchio Segretario della Cisl-Fp di Salerno – e bisogna sottolineare che la stessa sta avvenendo tenendo conto di ogni singola situazione. Per alcuni la stabilizzazione decorre dal primo di ottobre, per altri si dovranno attivare le procedure previste. Sono certo che, per l’attenzione manifestata dall’attuale dirigenza strategica sulla materia, la stessa sarà sensibile nell’espletare tali procedure nell’immediato”.