Asl Napoli 1, al via la terza dose per over 60 e fragili

Asl Napoli 1, al via la terza dose per over 60 e fragili

9 Ottobre 2021 0 Di La Redazione

Da oggi terze dosi “booster” anche per gli over 60 e persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti di età uguale o maggiore di 18 anni.

Continua l’offerta dell’ASL Napoli 1 Centro per la somministrazione della terza dose; alla luce della Circolare Ministero della Salute del 08 ottobre 2021 ed in linea con le indicazioni regionali si aggiornano le categorie e le fasce di età come di seguito:

DOSE ADDIZIONALE

Per età uguale o maggiore di 12 anni è possibile ricevere la somministrazione della terza dose, a condizione che:

– abbiano ricevuto due dosi delle quali la seconda dose somministrata da almeno 28 giorni; tale condizione sarà verificata all’accettazione dagli operatori dell’ASL Napoli 1 Centro;

– di trovarsi in una delle seguenti condizioni:

  • trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva;
  • trapianto di cellule staminali ematopoietiche (entro 2 anni dal trapianto o in terapia immunosoppressiva per malattia del trapianto contro l’ospite cronica);
  • attesa di trapianto d’organo;
  • terapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico (cellule CAR-T);
  • patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure;
  • immunodeficienze primitive (es. sindrome di DiGeorge, sindrome di Wiskott-Aldrich, immunodeficienza comune variabile etc.);
  • immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico (es: terapia corticosteroidea ad alto dosaggio protratta nel tempo, farmaci immunosoppressori, farmaci biologici con rilevante impatto sulla funzionalità del sistema immunitario etc.);
  • dialisi e insufficienza renale cronica grave;
  • pregressa splenectomia;
  • sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) con conta dei linfociti T CD4+ < 200cellule/μl o sulla base di giudizio clinico.

La sussistenza di una delle condizioni saranno – dai cittadini – dichiarate verbalmente al momento dell’accettazione e autocertificate, con apposizione di firma su format dedicato, in sede di anamnesi alla presenza del medico vaccinatore che ne prenderà atto;