A Capri no ma a Roma si

A Capri no ma a Roma si

16 Novembre 2018 0 Di La Redazione

L’elicottero per l’emergenza sanitaria che non sa volare è riuscito però ad approdare ai lidi della Capitale. Precisamente, sul tavolo del ministro della salute, Giulia Grillo, dove a sospingerlo è stato il “soffio nemico” scaturito da un’interrogazione di Fratelli d’Italia.

Non finisce in gloria il, doppio, mancato decollo dell’elicottero destinato alle emergenze sanitarie in Campania ma in Parlamento.

Il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, ha inviato, infatti, un’interrogazione a risposta scritta al ministro della salute Giulia Grillo. Nel documento Iannone ha chiesto al ministro “se il Governo ritiene necessario accertare i motivi del secondo stop in pochi giorni dell’elisoccorso ed eventuali responsabilità del disservizio che continua a mettere a rischio vite umane; se il Governo è a conoscenza che per oltre una settimana sono state fuori uso anche le linee telefoniche ed è stato impossibile effettuare o ricevere le telefonate con il personale che ha dovuto ricorrere ai telefonini cellulari privati per le comunicazioni ufficiali”.

E così mentre a Roma ci si interroga a Napoli fervono gli incontri “su tema elisoccorso” a tutta forza. E’ previsto per domani, infatti, al Frullone, nella sede della direzione generale dell’Asl Napoli 1 Centro, l’incontro richiesto dai sindaci di Capri e Anacapri in merito ai problemi riscontrati nei trasferimenti di emergenza dall’ospedale Capilupi verso gli ospedali di terraferma ed alle criticità riguardanti la gestione dell’unico nosocomio isolano.

Alla riunione, convocata dal Direttore Generale dell’Asl Napoli 1 Centro, Mario Forlenza, parteciperanno, oltre ai primi cittadini di Capri e Anacapri, il Direttore Sanitario Aziendale, Pasquale Di Girolamo Faraone, il Direttore Centrale operativa territoriale 118, Giuseppe Galano, il Direttore Ospedale del mare, Giuseppe Russo, il Direttore Sanitario del Loreto Mare, Nunzio Quinto, il responsabile della Direzione Sanitaria del Capilupi, Natale De Falco, ed un delegato della Direzione Generale della Tutela della Salute della Regione Campania.